Archive for the ‘folklore’ Category

Festa della Sardegna!!! Uliveto Terme (PISA)

luglio 3, 2008

Ejà!!! Da non perdere la X edizione della Festa della Sardegna organizzata dall’Associazione Culturale Sarda “G. Deledda” (www.gdeledda.it) che si terrà dal 4 al 13 Luglio presso il campo sportivo di Uliveto Terme…Tutte le Sere Ristorazione Tipica Sarda, degustazione di vini sardi, bar, birreria, prodotti e artigianato sardo. Per gli amanti di questa stupenda isola che si trovano in zona Pisa e dintorni…. obbligatorio farci un salto!!

Il Gioco del Ponte!!

giugno 30, 2008

Nella categoria del Folklore (pisano ovviamente) non poteva mancare almeno un piccolo riferimento al Gioco del Ponte!! Si è disputato ieri nel tardo pomeriggio dopo la consueta sfilata dei figuranti sui lungarni… L’edizione di ieri ha sancito la vittoria, abbastanza schiaccinate 😦 (ahimè..io tifo s. antonio), della parte di tramontana…

Per far capire ai non-pisani di che cosa si tratta riporto qualche informazione tratta da wikipedia…:

“Il Gioco del Ponte (giòo der ponte in Pisano) è una manifestazione storica che ogni anno, in conclusione delle manifestazioni del Giugno Pisano, si svolge sul Ponte di Mezzo a Pisa.

Il gioco, in cui si fronteggiano le Magistrature (che rappresentano i quartieri cittadini) riunite nelle Parti di Mezzogiorno e Tramontana (a sud e a nord dell’Arno), consiste nella spinta di un carrello lungo un binario appositamente montato sul Ponte di Mezzo: attualmente è previsto che due squadre composte da trenta uomini per parte si affrontino, spingendo, in una posizione ottenuta poggiando con il collo e le spalle sui bracci del carrello, verso la parte di ponte della squadra avversaria. Il gioco è articolato in diversi combattimenti, più un eventuale spareggio: vince la parte che spinge più volte il carrello nella parte di ponte della squadra avversa. Prima dello scontro tra le fazioni, si svolge il corteo storico, composto da 710 figuranti, dei quali 41 a cavallo, tutti in costume stile cinquecentesco spagnolo. Il corteo si snoda sulle quattro strade che costeggiano il tratto centrale cittadino del fiume Arno (i cosiddetti Lungarni).

ORIGINI:

Anticamente, durante la Repubblica di Pisa, il gioco (detto allora mazzascudo) era disputato in maniera assai diversa, come si evince dal nome, e prevedeva un vero e proprio scontro fisico e serviva da allenamento per i cittadini nel caso dovessero proteggere la città. Il gioco fu vietato dai fiorentini nel 1407 all’indomani della conquista per sopprimere il ricordo di Pisa libera. Poi ripristinato ha avuto varie riprese, interruzioni più o meno lunghe, e modifiche alla formula, fino a giungere a quella attuale, che dovrebbe essere di transizione verso una nuova, da consolidare nei prossimi anni.

L’ultima edizione del gioco del ponte disputata con la formula originale risale al 6 febbraio 1807.”

Luminara e non solo!

giugno 18, 2008

Ecco, come promesso riporto qualche foto scattata la sera della luminara….La scenografia e lo spettacolo pirotecnico sono stati anche quest’anno molto suggestivi e all’altezza delle aspettative. Ma la luminara non è solo questo…la festa continua tutta la notte per le vie del centro. Ogni piazza diventa una piccola discoteca all’aperto con musica di ogni genere… dalla salsa (con grande piacere della sottoscritta) alla tecno…basta trovare la piazza giusta per i propri gusti e il gioco è fatto… Gente che canta, balla e si diverte fino a tardissima notte con un’atmosfera un pò da “ultimo dell’anno…” bellissimo da vedere…forse un pò meno per chi abita in zona…ma per una sera all’anno tutto è lecito… 🙂

Luminaria di San Ranieri

giugno 11, 2008

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Cari amici voglio segnalare un evento che rappresenta un vanto per la città di Pisa, (la mia città): la luminaria di San Ranieri. Vi riporto una breve descrizione presa da: 

http://www.pisa2000.it/giugno/luminaria.htm

 

“Ogni anno la sera del 16 giugno si rinnova, sui Lungarni di Pisa, l’ incantesimo della Luminaria di San Ranieri. Tutto ebbe origine il 25 marzo 1688, quando l’urna che contiene il corpo di San Ranieri degli Scaccieri, Patrono della città, venne solennemente collocata nella cappella della cattedrale del Duomo di Pisa, intitolata all’incoronata . Da allora, i pisani sono soliti celebrare la vigilia della festa del Santo Patrono con questa singolare illuminazione a cera. Sono circa settantamila i lumini che vengono meticolosamente deposti in appositi bicchieri. I lumini, da cui deriva il nome Luminara, vengono appesi in telai di legno dipinti di bianco (in gergo BIANCHERIE) modellati in modo da esaltare le sagome dei palazzi, dei ponti, delle chiese e delle torri che si affacciano sui Lungarni pisani. Nell’occasione la Torre Pendente viene illuminata altrettanto arcaicamente con padelle ad olio,collocate sugli esterni nonché sulle merlature delle mura urbane, nel tratto che racchiude la Piazza dei Miracoli.

Dopo l’accensione, per effetto del riverberarsi delle luci tremule nelle acque dell’Arno, si schiude uno scenario pieno di suggestioni. Proprio per questo estatico incanto, sin dall’antichità, la notte pisana tra il 16 ed il 17 giugno viene considerata magica. Nata come illuminazione delle finestre di case, per il passaggio dei cortei la Luminara, seguendo le nuove scenografie del tempo, andò configurandosi, nel Settecento, come libera architettura luminosa applicata agli edifici,inventando forme bizzarre che trasformavano e trasformano il Lungarno, in uno scenario teatrale di effetto fantasmagorico che termina con uno spettacolo pirotecnico.”

 

Evento veramente da non perdere!!!