Ejà!!! Da non perdere la X edizione della Festa della Sardegna organizzata dall’Associazione Culturale Sarda “G. Deledda” (www.gdeledda.it) che si terrà dal 4 al 13 Luglio presso il campo sportivo di Uliveto Terme…Tutte le Sere Ristorazione Tipica Sarda, degustazione di vini sardi, bar, birreria, prodotti e artigianato sardo. Per gli amanti di questa stupenda isola che si trovano in zona Pisa e dintorni…. obbligatorio farci un salto!!
luglio 9, 2008 alle 2:21 PM
ehi ma come mai nessuno mi ha commentato questo post??!!!
Bè..adesso posso aggiungere la mia testimonianza diretta…ieri sera sono andata a cena lì e ho mangiato dei ravioli veramente ottimi e ho bevuto un cannonau da urlo 🙂 Forza, forza!!! Andate a verificare di persona!!! 😉
luglio 10, 2008 alle 10:54 am
ciao ila! io ho saputo da poco che c’è questa festa (che tra l’altro dicono sia la più grande a livello nazionale – sardegna esclusa, ovviamente), e ho deciso di andarci sabato col mio boy (sardo doc, mentre io sono toscana…) e alcuni amici. non vedo l’ora di assaggiare quei buonissimi piatti tipici e di scuriosare tra le bancarelle! vorrei un consiglio da te che ci sei stata: sarà tardi arrivare là verso le 8? ciao complimenti per il blog! 🙂
luglio 10, 2008 alle 12:54 PM
Ciao Valentina! Senti, io l’altra sera ci sono arrivata verso le nove… c’era un pò di fila ma abbiamo fatto abbastanza presto… Anche se ci va molta gente sono ben organizzati… Poi dipende in quale giorno andate..magari nel week-end ci potrebbe essere molta più gente… Ciao e buon appetito 🙂 e grazie per aver lasciato commenti nel mio blog 😉 torna a trovarmi!
luglio 14, 2008 alle 11:01 am
Ila, avevi ragione, i ravioli erano davvero ottimi, ma anche il resto era da leccarsi i baffi! e poi anche se siamo arrivati dopo le 8 non abbiamo fatto una fila troppo lunga. dopocena poi c’è stato il coro di ittireddu e un gruppo di ballo della provincia di sassari: molto bravi davvero! insomma è un’esperienza da ripetere! 😀 consiglio a tutti di andarci il prossimo anno! ciao ciao
luglio 14, 2008 alle 11:06 am
Ciao Vale! Sono contenta che vi siate trovati bene…. Io tra poco parto per Arbatax… e il mio conto alla rovescia è già iniziato 🙂 non vedo l’ora di essere lì per assaporare un altro piatto molto molto buono che però forse è conosciuto solo nella zona dell’ogliastra… i culurgiones!!! Slurp slurp 😉
luglio 14, 2008 alle 4:43 PM
io non la conosco la zona di Arbatax, e quindi non so neanche cosa siano i culurgiones! però potevi descriverli un po’, così mi lasci a bocca asciutta! non si fa, non si fa… 😉
io però conosco un piatto della zona di Oristano, e più precisamente di Busachi, è un piatto tradizionale, si chiama Su succu: è una specie di minestra in brodo: si cuociono delle tagliatelline di farina di grano duro in un brodo di carne mista (pecora, manzo e pollo, credo) si insaporisce con zafferano e formaggio primo sale lasciato inacidire… come avrai capito è un piatto semplicissimo, ma è veramente delizioso!
inoltre, a Busachi i primi di settembre c’è proprio la sagra del su succu: un corteo di donne in abito tradizionale porta gli ingredienti della ricetta per in ceste di vimini e nella piazza principale cucinano dal vivo questo piatto tradizionale. i festeggiamenti durano alcuni giorni con canti balli e spettacoli, insomma tutto il paese partecipa a questo evento! è sicuramente da provare!
ps… attendo la ricetta dei culurgiones… 🙂 ciao!
luglio 14, 2008 alle 4:52 PM
Hai perfettamente ragione…visto che non li conoscono in molti… ecco di cosa si tratta:
Is culurgiones (ravioli di patate)
Tra i vari tipi di pasta fresca e secca, tipici della cucina sarda sono senz’altro da menzionare i culurgiones (culingiones/culurzones) o angiulottus, termine di chiara derivazione dal piemontese agnolotti.
Il ripieno dei culurgiones varia a seconda delle zone: originari dell’Ogliastra sembrano essere i culurgiones de patata, con ripieno di patate appunto o di cipolle arricchiti di foglioline di menta; il composto viene disposto sopra sfoglie di pasta di forma circolare che, chiuse a mo’ di sacchetto, danno alla pasta una forma caratteristica, con i lembi ben lavorati, decorati a spiga. Altrove questi ravioli sono a base di solo formaggio fresco (culurgiones de casu), di solito ricotta, eventualmente arricchita da bietole (culurgiones de era) o spinaci, o aromatizzata con scorza o succo di limone e arancia, come anche nel caso culurgiones galluresi.
preso da: http://www.mirecat.it/ricette/speciali/culurg/culurg.htm
Grazie per averci descritto questo piatto tradizionale di Busachi… questo mio blog era proprio nato con l’intento di arricchire la mia conoscenza (e quella di chi viene a visitarlo) sulla “madre terra” 🙂 e te ne hai proprio colto il senso…
ps. a proposito di “madre terra”: sentito la nuova canzone tazenda-renga? 🙂
luglio 14, 2008 alle 11:38 PM
cara ila.. non fare la furba! La canzone renga-tazenda te l’ho fatta conoscere io!!!!!
é meravigliosa.. non vedo l’ora di ascoltarla sul terraZZino del camping Pippo..
luglio 14, 2008 alle 11:58 PM
eh vabbè… infatti mica ho detto che l’ho scoperta io!! non credo esistano diritti d’autore anche per chi segnala una canzone….cara lidi! E a proposito del camping “pippo” prima o poi dovremmo svelare il suo vero nome…dobbiamo smettere di fare le egoiste per poter usufruire solo noi delle meraviglie di quel posto…dovremmo invece segnalarlo agli amanti di questa isola che non hanno ancora avuto il piacere di scoprirlo da soli…. che dici?!!!
luglio 15, 2008 alle 3:01 PM
Non avete idea di quanto mi inorgogliscano le vostre parole.
Io sono uno dei volontari della festa (precisamente alla cassa).
Sono grosse soddisfazioni quando si sentono certe frasi…e dato che è piaciuto così…continueremo così.
Nol bidimoso s’annu chi enidi (ci vediamo il prossimo anno)
Ciao
luglio 15, 2008 alle 3:10 PM
Ciao Julius 🙂 allora ci siamo sicuramente visti alla cassa!…grazie per aver lasciato il tuo commento e arrivederci al prossimo anno allora… 😉 anzi…se la vostra associazione dovesse organizzare altri eventi del genere nella nostra zona…segnalacelo!
Grazie di nuovo e a presto 😉
PS. mi piacciono molto le frasi in sardo…se vuoi scriverne delle altre sarebbe cosa molto gradita… 😉
luglio 15, 2008 alle 3:42 PM
Ufff..penso non mi abbia pubblicato la mia risposta: riscrivo, sperando di non fare un doppione.
L’associazione organizza prevalentemente a Pisa (ovviamente), però la festa è una sola volta all’anno. Prova a consultare il sito ogni tanto, non è sempre aggiornatissimo, ma ogni tanto c’è scritto qualcosa.
Una curiosità: sei passata alla cassa di destra o a quella di sinistra?
Io ero a quella di destra…nell’altra c’era mio fratello 😀
Tando, a mezzus biere. Bazzi in bon’ora (letteralmente non ha senso, ma il significato è più o meno “ci sentiamo, auguri”)
luglio 15, 2008 alle 3:46 PM
Ok allora controllerò sul sito 🙂
allora quella sera in cui sono venuta ho visto tuo fratello…perchè sono passata dalla cassa di sinistra…!! Voi di dove siete originari esattamente? io adoro la zona intorno ad Arbatax (non so se si era capito…) ed in particolare Porto Frailis 😉
luglio 15, 2008 alle 3:53 PM
Ecco perchè non mi ricordavo…
Noi siamo in provincia di Sassari, e più precisamente di Pozzomaggiore (cerca con google).
La maggioranza dei volontari è di Pozzomaggiore, se sei passata allo stand dei prodotti sardi, c’era mia zia. Se sei andata nella sala 2 (quella più in fondo) ti ha fatto accomodare l’altra mia zia… etc etc.
Ho appena scritto un post sulla festa nel mio blog …così ricordi un pò i bei momenti.
Nos’intendimoso
luglio 15, 2008 alle 3:56 PM
ehi allora sagnalaci il link del tuo blog 🙂 gli daremo volentieri un’occhiata!!
luglio 15, 2008 alle 4:01 PM
se clicchi sul mio nome….dovrebbe andare direttamente.
luglio 15, 2008 alle 4:10 PM
ah ok 🙂 perfetto!
luglio 16, 2008 alle 12:09 am
… stavolta l’egoista di casa massarelli voglio farla io… nessuno deve sapere il nome del nostro meraviglioso campeggio!!!
sai bene che dovrò, mio malgrado, eliminare chiunque venga a conoscenza del nostro segreto..
luglio 31, 2008 alle 5:08 PM
Benissimo….bello leggere tutti questi commenti, anche se qualcuno è “falso e tendenzioso”, tipo che la “La maggioranza dei volontari è di Pozzomaggiore”….ora non esageriamo 😉
Viaa…sarà si è no un 5/5,1%!
A parte tutto, il prossimo appuntamento importante per l’Associazione, sarà dal 20 al 24 Novembre alla Stazione Leopolda (Pisa). In occasione del decennale della nascita son previsti 4 giorni di manifestazioni, spettacoli e quant’altro.
Inutile dire che vi aspettiamo….e, ad allora, cara Ila spero tu sarai già dei “nostri”…renderesti felice tantissimo Julius! ;-)))
luglio 31, 2008 alle 6:34 PM
Ciao! Mi fa piacere ricevere questi messaggi di approvazione 🙂 !! e grazie mille per l’informazione…sicuramente non mi perderò questa manifestazione… Però ora come ora non riesco a pensare ad altro che alla partenza imminente di domani!!!! 🙂 non vedo l’ora di metter piede su quella nave!!! Grazie Su Vinu 🙂 e… a presto!!!
settembre 3, 2008 alle 9:07 am
Eccomi di ritorno. Allora, iniziamo a precisare qualche punto:
era evidente (o forse no) che dicendo “la maggioranza è di Pozzo” intendevo dire che il gruppo più numeroso è di Pozzo.
Comunque chiudiamo qui, altrimenti sembriamo che ce la tiriamo veramente, quando si scherza solamente.
Probabilmente Su Vinu ha capito chi sono io, mentre io posso solo fare delle ipotesi.
Comunque si…sarei felice se Ila venisse alla stazione Leopolda 😀
Ciao
settembre 3, 2008 alle 9:37 am
Ciao Julius, bentornato 🙂 Certo che verrò alla stazione Leopolda…Magari ricordatemi le date qualche giorno prima che inizi perchè la mia memoria a volte mi tira dei brutti scherzi 😉 … Ma devo venire in incognito o mi presento? “Salve sono ila, quella del blog 🙂 sto cercando Julius e Su Vino…”
Dai, a parte gli scherzi… grazie ancora per la segnalazione… non mancherò!…
luglio 13, 2009 alle 3:34 PM
anche quest’anno mi da seu pedria… adessi po su prossimu annu…. a si bi cun salludi tottusu
luglio 13, 2009 alle 4:45 PM
non ho capito molto bene…ma ti ringrazio lo stesso
Ciao! 🙂
PS. io ci sono tornata anche quest’anno…purtroppo però non sono andata a cena…comunque ho avuto modo di mangiare un’ottima seadas :))